L’intervento di blefaroplastica inferiore consente di correggere eventuali eccessi di cute e/o di grasso (palpebre pesanti o grinzose e borse) localizzati alle palpebre inferiori, conferendo un aspetto meno “vecchio” alla regione palpebrale e un’espressione meno affaticata degli occhi. Consente inoltre di eliminare, o almeno di attenuare, i solchi e le rughe eventualmente presenti sotto le palpebre inferiori.
Ditinguiamo due diverse tecniche operatorie: la blefaroplastica della palpebra inferiore transcutanea e quella transconguintivale.
La prima è indicata in quei casi dove oltre ad un eccesso di grasso (borse) si reperta anche un eccesso di cute. Tale tecnica permette, così, di correggere entrambi i problemi. Si effettua un anestesia locale sulla palpebra, dopo si incide orizzontalmente la cute 1-2 mm sotto il margine delle ciglia fino 5-10 mm oltre l’angolo laterale; si isola e si rimuove l’eccesso di grasso che provoca le “borse palpebrali”. Ove necessario, se si ha un eccesso di cute, si asporta una sottile striscia di pelle.
La blefaroplastica della palpabra inferiore transcongiuntivale si effettua in soggetti con cute grossa ed elastica che non hanno un eccesso di pelle rilevante; l’asportazione del grasso viene effettuata attraverso un’incisione a livello della congiuntiva, in corrispondenza della faccia interna della palpebra.
Si incide la palpebra nel fornice inferiore della congiuntiva sotto il tarso, si isolano le logge adipose della palpebra e si asporta il geasso in eccesso. Spesso non sono necessari punti di sutura.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti prenotate un appuntamento presso il Nostro Studio.
Dott. Pietro La Bruna
